Quando il Sogno crea la Realtà - Vivo Come Voglio
Siamo ciò che sogniamo
28 Gennaio 2019
lo spazio-tempo e Noi
4 Febbraio 2019
Siamo ciò che sogniamo
28 Gennaio 2019
lo spazio-tempo e Noi
4 Febbraio 2019

 

Ho fatto molte cose “strane” nella mia vita, molte di più di quanto io stessa mi renda conto.

Ho percorso strade diverse da ciò che “gli altri” ritengono normale, mi sono infilata in cunicoli bui senza sapere dove esattamente mi avrebbero portato, ho più volte saltato nel vuoto e senza rete e senza alcuna certezza di arrivare sull’altra sponda e di trovarvi terreno fertile.

E tutt’ora sono qui che cammino su un filo sospeso nel vuoto, teso tra due sponde così diverse tra loro. Da un lato quello che gli altri pensano sia logico, sensato, normale fare alla mia età e nella mia situazione. Dall’altro ciò che voglio e sono, ciò che sento ed amo, ciò che So essere vero e davvero mio.

E mentre m’ingegno per mantenere l’equilibrio su questo filo che ondeggia e pericolosamente sussulta, scosso da una sorta di tiro alla fune in cui troppo spesso sembra vincere la parte di me che tira verso un modo di vivere che non mi appartiene, ecco che arriva la neve ed opera la sua magia.

È una neve che cade silente e copiosa e in poche ore trasforma tutto l’intorno esaltandone la bellezza e nascondendo i particolari oziosi. Una neve che ammanta il bosco e fa sparire l’asfalto, creando un paesaggio fiabesco, fatto di silenzi e di lievi sussulti, di mille bianchi che giocano con altrettanti grigi, di impronte di lepri e scivolate di caprioli. Un paesaggio che da sempre popola i miei sogni ad occhi aperti e che ora è tutto attorno a me.

Non è la prima volta che mi trovo in montagna d’inverno, non è la prima volta che mentre sono in montagna nevica, ma mai è stato come ora. La differenza con ora è che le altre volte ero in vacanza in montagna e in quei giorni aveva nevicato. Oggi invece questo paesaggio da sogno è qui, lo vedo dalla mia finestra, lo vedo da tutte le finestre della casa in cui sto vivendo e vivrò per qualche mese ancora.

 

Il paesaggio dei miei sogni si staglia fuori dalle finestre di una casa arrivata nella mia vita “dal Nulla del Non-Fare” dove l’ho tante volte vista ed è terribilmente simile a come, ora lo So, sarà casa mia.

È la ricompensa per l’ultimo salto nel vuoto questa neve? per l’ultima scelta audace fatta di pancia con buona pace del prudente “buon senso comune”?
Forse. O forse è solo l’ennesimo segno e l’ultimo dei messaggi di un universo che mi mostra il cammino e mi incoraggia a percorrerlo.

“Questo è il tuo posto, qui sono la tua essenza e la tua energia, qui è dove Tu Sei. Ascolta, Accorgiti, Agisci.”

Questo sembrano dire la neve e il coro di larici, pini e abeti tutto attorno. Questo arriva forte ogni volta che chiudo gli occhi e resto per un po’ nel Tempo per Non-Fare. Questo Voglio che sia. Questo ora È.

 

C’è un tempo per sognare ed un tempo per lasciare che i sogni divengano la tua realtà, ma perché i tuoi sogni possano diventare realtà serve anzitutto che sogni!

Trova tempo ogni spesso per sognare. Trova tempo ogni spesso per restare nel Non-Fare a coltivare i tuoi sogni.

Sogna sempre ciò che Davvero Vuoi e poi lascia spazio all’Energia di portarlo fino a te, senza occuparti dei “come”. Chiedi che accada nel modo migliore per te e senza danno per alcuno e poi lascia fare all’universo, all’Energia che Tutto Crea.

Tu solo resta nell’attenzione, accorgiti dei segni, segui la strada che ti mostrano anche quando sembra non aver senso e quando un mattino svegliandoti vedi fuori dalla tua finestra la tua “montagna innevataaccorgiti, Ringrazia e passa al sogno successivo.

 

.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.